Distrutti da ignoti oltre 100 ulivi. Federazione Agronomi e Forestali solidale con agricoltore colpito
Oltre cento piante di ulivo sono state distrutte da ignoti in un’azienda agricola di Francavilla Marittima. L'atto intimidatorio ha colpito l’agricoltore Giuseppe Franco.
Sull'accaduto interviene Francesco Cufari, Federazione dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Calabria, che dichiara: “Il disprezzo della Natura è la dimostrazione che chi compie questi atti ha un solo interesse: se stesso; ed è incapace di condividere il territorio e di viverlo appieno assieme alla propria comunità”.
“Il selvaggio gesto di distruggere oltre 100 piante di ulivo ad un’azienda agricola di Francavilla Marittima, guidata dal collega Giuseppe Franco, è riprovevole e disgustoso - continua Cufari -Non solo per il modus operandi, cioè tagliare le giovani piante sotto il punto d’innesto, così da doverle reinnestare tutte nuovamente, ma per la ferocia verso quello che è un patrimonio di tutti”.
“La Calabria ha bisogno di coraggio nel denunciare e, al contempo, di maggiore rispetto e tutela da parte di tutti noi del nostro ambiente e del nostro patrimonio” conclude Cufari. “Dovremmo indignarci tutti quando un’azienda subisce atti simili e presentarci il giorno dopo con zappa e piante per farla ripartire e cancellare un così brutto segno”.