Reggio Calabria: la Gdf sequestra 55 videopoker illegali, 16 denunce
I finanzieri del Gruppo di Reggio Calabria, nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio finalizzati anche alla repressione del fenomeno del gioco d’azzardo, a seguito di pregressa attività info-investigativa hanno, in più distinte operazioni di servizio, individuato e sottoposto a sequestro, in Reggio Calabria e Villa San Giovanni (RC) un totale di 55 videopoker ed apparecchi da divertimento e intrattenimento, non conformi alle norme vigenti.
Le attività ispettive hanno, quindi, consentito di scoprire e denunciare alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria e di segnalare all’Autorità Amministrativa competente 16 persone, tra titolari di esercizi pubblici/presidenti di circoli ricreativi e noleggiatori. Una persona è stata deferita all’A.G. competente per furto di energia elettrica, infatti, in uno dei controlli eseguiti dai militari presso un circolo ricreativo sito nella zona sud della città hanno individuato e sottoposto a sequestro 8 videopoker illegali tutti attestati illegalmente alla rete elettrica, il presidente responsabile tale D.L.C. di anni 51 di Reggio Calabria è stato quindi tratto in arresto.
L’attività di servizio, che si aggiunge a pregresse operazioni della specie, testimonia ulteriormente il costante presidio economico sul territorio esercitato dal Corpo a tutela dei cittadini e delle imprese che operano nel rispetto delle regole anche in settori quali quello del gioco che risulta essere di assoluta delicatezza per i profili di impatto sociale che assume.