Chiusura scuole, Cgil Area Vasta di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia chiede un incontro
Un incontro urgente tra enti e i rappresentanti dei genitori per discutere le misure di tutela e sicurezza degli studenti, delle famiglie e dei lavoratori della scuola. È quanto chiede la segreteria provinciale della Cgil Area Vasta di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia in merito alla chiusura delle scuole.
Incontro grazie al quale la Cgil intende “conoscere e concordare le eventuali strategie messe in campo per affrontare sinergicamente la situazione che crea disagio alle famiglie, agli studenti sempre nell’ottica del prioritario diritto-dovere di tutelare la salute nel pieno di una fase pandemica che registra una impennata dei contagi”.
La Cgil si riferisce alla decisione del Tar della Calabria di accogliere il ricorso di alcuni genitori (LEGGI) contro l’ordinanza del presidente facente funzioni della Regione, Nino Spirlì, che aveva deciso di sospendere le attività didattiche in presenza per gli studenti della primaria, secondaria di primo grado fino al 15 gennaio, e fino al 31 per le superiori. (QUI)
“Disposizioni - che per la Cgil - determinano una situazione controversa che genera grande preoccupazione nelle famiglie, e anche nella direzione degli istituti scolastici a partire dai docenti, uno stato d’animo che le istituzioni non possono ignorare. Abbiamo il dovere di coniugare il diritto allo studio e quello alla salute dei più giovani, senza mettere a repentaglio la vita di nessuno”, conclude la Cgil.