Rinascita-Scott, per l’abbreviato chiesta l’astensione del gup
Astensione del gup Claudio Paris. È la richiesta avanzata dall’avvocato Salvatore Sorbilli nel corso della prima udienza del processo con rito abbreviato del procedimento “Rinascita-Scott”.
Secondo il legale il giudice sarebbe incompatibile, dal momento che a giugno 2017 avrebbe emesso due decreti di autorizzazione alle intercettazioni in cui è coinvolto uno degli imputati nel filone abbreviato.
Per Soriblli, Paris avrebbe espresso una valutazione sugli indizi del reato, valutando che a sostegno della richiesta ci fossero sufficienti indizi di colpevolezza nei confronti di Domenico Macrì. Il pm, Antonio De Bernardo, si è opposto, mentre l’avvocato ha ventilato l’ipotesi di ricusazione.
Non c'è pace dunque nel procedimento in cui è stata ricusata la giudice Tiziana Macrì, (QUI) e la richiesta di ricusazione di un altro magistrato (LEGGI).