Sottoposto ai domiciliari dopo rapina si prende il lusso di evadere: finisce in carcere

Era stato sottoposto ai domiciliari con l’accusa di rapina a mano armata ma si è preso il lusso di violare il provvedimento. Protagonista della vicenda un 19enne cosentino che è stato nuovamente arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro che hanno dato esecuzione all’ordinanza di aggravamento di misura cautelare in carcere disposta dal GIP di Castrovillari, su richiesta della locale Procura di Castrovillari.

I DETTAGLI

I fatti raccontano che il giovane, a seguito di una rapina a mano armata commessa ai danni di una tabaccheria di Schiavonea, era stato ristretto agli arresti domiciliari. Nella notte del 3 febbraio scorso, nel corso di un controllo, i Carabinieri hanno però fermato il ragazzo presso un distributore automatico di sigarette che, con tale comportamento, oltre a violare le misure imposte per via del Covid, aveva trasgredito l’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari, a cui era sottoposto da dicembre, dopo che i militari ausonici erano riusciti a ricostruire dettagliatamente le sue responsabilità nella rapina perpetrata a novembre presso un tabaccaio del posto e che aveva destato molta allarme fra i residenti.

Non contento del suo comportamento, il 19enne, una volta portato in caserma, avrebbe tentato anche di fuggire anche dalla Compagnia coriglianese, spintonando i militari, ma era stato prontamente bloccato. Sulla base di quanto accertato era stato, quindi, arrestato per resistenza a pubblico ufficiale ed evasione dal regime degli arresti domiciliari.

Successivamente all’udienza di convalida, il giovane era stato rimesso agli arresti domiciliari, ma il comportamento accertato dai Carabinieri richiedeva evidentemente una revisione della misura cautelare e il GIP, accogliendo la tesi della Procura della Repubblica di Castrovillari, disponeva la pena cautelare più grave della detenzione in carcere, ritenendo inadeguato il provvedimento cautelare meno afflittivo emesso nei confronti del 19enne.

Sulla base di ciò i Carabinieri hanno tratto in arresto il ragazzo e lo hanno condotto presso la Casa Circondariale di Castrovillari a disposizione dell’A.G.