Rende. Incontro tra assessore ai beni comuni e presidente del Consiglio di Palmi
Connettere le esperienze locali condividendo saperi e pratiche. È stato il tema della riunione on line organizzata dall’assessora ai beni comuni Lisa Sorrentino con il Presidente del Consiglio Comunale di Palmi Salvatore Celi sui patti di collaborazione.
“Sperimentare nuove forme di autogoverno per costruire città accoglienti in cui i cittadini posano essere i protagonisti: l’esperienza della città reggina pensiamo sia modello virtuoso da seguire”, ha spiegato l’assessora.
All’incontro hanno partecipato l’assessora alla cultura Marta Petrusewicz e alcuni rappresentanti dell’Assemblea Beni comuni Rende e dell’Associazione i quartieri 2.0 Saporito Surdo Difesa Linze. La città di Palmi ha adottato il Regolamento per l'amministrazione condivisa dei beni comuni urbani nel 2017 e ha puntato sull'applicazione del principio costituzionale della sussidiarieà orizzontale anche tramite l’uso della piattaforma online "Palmi Condivisa, strumento con cui la città ha deciso di “promuovere con trasparenza e in maniera aperta tutte le azioni di collaborazione e co-gestione degli spazi fisici” e di “realizzare la città collettiva verso principi di sostenibilità sociale, ambientale, economica, con azioni di nuova resilienza e conoscenza aperta”, come si legge sulla piattaforma (www.palmicondivisa.com).
Numerose le domande rivolte a Salvatore Celi sugli oltre 100 interventi realizzati a Palmi attraverso i patti di collaborazione, espressione di un negozio giuridico atipico che stringe nuove relazioni tra istituzioni, diritti e persone.
“I beni comuni -prosegue Sorrentino- sono una risorsa della comunità, un capitale che può contribuire ad arricchire un territorio. Migliorare la “fruibilità” dei beni comuni attraverso l’uso e la cura va ad incidere positivamente sulla qualità della vita nella città. In questo progetto il riuso di buone pratiche è fondamentale e l’esempio di Palmi, per affinità geografiche e culturali è di grande aiuto “ ha sottolineato l’assessora.
“Da Palmi a Rende e da Rende a Cosenza -l’idea del Presidente Celi -è quella di crescere anche creando una rete di realtà e amministrazioni in Calabria che vadano a confrontarsi su questi temi”.