Angela Napoli (Fli) su operazione “Scacco matto”
Da anni coloro che vivono nel territorio della Piana di Gioia Tauro erano a conoscenza del potere esercitato da Vincenzo Longo e dalla sua famiglia; finalmente con l’operazione “Scacco matto”, che nella giornata di ieri ha portato all’arresto di ben 35 persone, c’è stato il riconoscimento della “società di ‘ndrangheta”, anche nel territorio di Polistena. E ancora una volta l’operazione “Scacco matto”, frutto dell’importante attività d’indagine della Polizia di Stato, coordinata dalla DDA di Reggio Calabria, dimostra come non ci sia parte del territorio della provincia, che risulti immune dalla presenza, dalla pervasività e dall’attività illecita della ‘ndrangheta. Non può altresì, essere sottaciuto che dalla stessa operazione “Scacco matto” si evince come non fosse del tutto “peregrina” l’insistenza sulla necessità di sciogliere, per infiltrazione mafiosa, il precedente Consiglio Comunale di Fondi (LT), invece coperto dall’attuale del Governo Nazionale.