Coronavirus, vaccinati 126 over ottanta di Civita
Sono 126 le dosi, di cui 25 anche a domicilio, somministrate agli over 80 di Civita. Le persone che si erano rese disponibili a ricevere il vaccino contro il coronavirus sono state dunque vaccinate grazie alla collaborazione dei medici di base.
A inoculare il vaccino, presso il poliambulatorio di Civita, nella giornata di ieri, sono stati Faustina Salerno coadiuvata dall’infermiere Tiziana Parisi e nella giornata di oggi Francesco Montilli e l’infermiere Giovanni Marino. In entrambe le due giornate sono stati presenti gli operatori della Croce Rossa, con un’ambulanza, e i volontari dell’associazione Dsl. La campagna di vaccinazione è stata accolta con un entusiasmo inaspettato nel borgo arberesh.
La quasi totalità degli over ottanta civitesi ha aderito alla vaccinazione. Impeccabile l’organizzazione dell’evento messo in piede dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Alessandro Tocci, e dal distretto sanitario Pollino – Esaro, diretto da Franco Di Leone, il quale, ieri, con grande sorpresa di tutti, ha effettuato una visita presso il poliambulatorio civitese.
“Anche in Calabria può esistere la buona sanità. Lo dimostra quanto sta avvenendo – ha affermato Francesco Montilli – questa mattina a Civita. Anche i medici calabresi, se messi nelle condizioni di poterlo fare, sono capaci di fronteggiare l’emergenza”.
Una “due giorni” che ha pienamente soddisfatto il primo cittadino, Alessandro Tocci. “E’ una buona pratica. Quando c’è sinergia e quando si investe sul capitale umano i risultati non mancano”, ha esordito il sindaco Tocci. Aver vaccinato tutti gli over ottanta che lo hanno voluto e anche qualche soggetto fragile– ha sottolineato il sindaco Tocci - è un segnale importantissimo. Magari avessi avuto a disposizione mille vaccini, avrei vaccinato l’intera popolazione di Civita mettendola così al riparo da tutti i rischi legati al Covid. Ringrazio tutta la macchina organizzativa, sia quella amministrativa e sia quella sanitaria”.