Vaccini anti-Covid, l’Ordine dei Medici “bacchetta” il Commissario Longo

Cosenza Salute

Le affermazioni del commissario alla sanità Guido Longo sono state accolte “con stupore e rammarico” dall’Ordine dei Medici calabrese, che si è detto sbigottito dalle dichiarazioni sulla lentezza dei vaccini

Il commissario infatti, nel corso di un’intervista radiofonica (LEGGI) ha affermato che la lentezza nella somministrazione dei vaccini potrebbe essere imputata alla mancanza di personale medico disposto a vaccinare.

“Una tale affermazione, oltre che assolutamente infondata, si appalesa soprattutto offensiva per una categoria che fin dall’inizio della pandemia è stata ed è in prima fila nella lotta al Virus, adoperandosi con coraggio, abnegazione e spirito di sacrificio, anche mettendo a repentaglio la propria incolumità fisica” afferma l’Ordine dei Medici , che chiede al commissario di ritirare o rettificare l’affermazione.

LE AFFERMAZIONI DELL'ORDINE DEI MEDICI

“La Categoria si è resa oltremodo disponibile a proporsi da medici vaccinatori in modo da poter eseguire postazioni vaccinali ulteriori per tutti gli iscritti agli ordini (libero professionisti , medici ed odontoiatri ecc).

Tutto ciò, nonostante le “inefficienze” (ad essere buoni) del SSR e l’incapacità dei suoi vertici di assicurare ai calabresi i dovuti servizi essenziali, mettendo a disposizione degli operatori strutture ed organigrammi adeguati e sufficienti. A questo proposito è di oggi la notizia che la Calabria continua ad essere ultima tra le Regioni per i LEA assicurati ai propri cittadini. LEA che, addirittura, risultano in decremento rispetto all’ultima rilevazione.

Crediamo che di questo Ella si debba prioritariamente preoccupare, unitamente a vigilare e usare i Suoi poteri per efficientare le strutture e i servizi necessarie ad affrontare la crisi epidemica in corso, come ci si aspetta da una Regione di una grande democrazia Europea e come i medici e cittadini calabresi meritano ed hanno diritto.

Ciò dato, nell’invitarla a Volere ritirare/rettificare le Sue offensive affermazioni circa i medici calabresi,siamo a reiterare la richiesta (già formulata con la precedente Ns/ del 23.12.2020) di poterla incontrare al fine, ribadiamo, di poterle evidenziarle ed analizzare con Lei le tante e gravi criticità che investono la sanità calabrese, con senso di responsabilità istituzionale nella speranza di avviare una fattiva e proficua collaborazione.”

Questo quanto precisano in una nota congiunta il Dott. Vincenzo Ciconte (Presidente Ordine Medici Chirurghi ed Odontoiatri - Catanzaro); il Dott. Enrico Ciliberto (Presidente Ordine Medici Chirurghi ed Odontoiatri - Crotone); il Dott. Eugenio Corcioni (Presidente Ordine Medici Chirurghi ed Odontoiatri - Cosenza); il Dott. Antonino Maglia (Presidente Ordine Medici Chirurghi ed Odontoiatri - Vibo Valentia); il Dott. Pasquale Veneziano (Presidente Ordine Medici Chirurghi ed Odontoiatri - Reggio Calabria).