Reggio Calabria, il Pcl: “Rispondere allo scandalo dei brogli alle comunali”
“Altro che auspicare un loro cambio di passo. Si torni a votare”. È quanto chiede il Partito Comunista dei Lavoratori reggino, che in una si dice “certamente non sorpreso dagli sviluppi nelle indagini sui brogli elettorali” alle scorse comunali.
“Essi confermano l’esistenza di una pianificazione dei brogli e fanno capire se ce ne fosse ancora bisogno, in quali condizioni reali si è svolta la ‘campagna elettorale’ di Reggio Calabria” afferma la segreteria cittadina, ribadendo il fatto che “è chiaro come, al di là degli aspetti formali, sindaco e consiglio comunale odierni non hanno alcuna legittimità politica”.
L’invito è dunque quello alla costituzione di un “comitato per la difesa degli spazi democratici”, al fine di “bloccare la strumentalizzazione delle forze di destra”.