Sciopero del Consorzio di bonifica di Mormanno, Gallo: “Regione non è un bancomat”
“Come sempre, siamo pronti al dialogo. Vogliamo contribuire a salvaguardare l’operatività del Consorzio dei Bacini settentrionali, ma nella chiarezza di responsabilità e competenze: la Regione non può essere considerata un bancomat”. È quanto afferma senza mezzi termini l’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo, facendo seguito alla proclamazione dello sciopero dei lavoratori del consorzio di bonifica.
“Le maestranze reclamano 13 mensilità arretrate: in pratica, hanno ricevuto l’ultimo stipendio prima che io mi insediassi come assessore” ribadisce ancora Gallo, ricordando che la Regione “non si è mai tirata indietro” riuscendo ad assicurare “agli 11 Consorzi calabresi uno stanziamento straordinario di oltre 3 milioni, per assicurare la puntuale erogazione del servizio irriguo”. Lo stesso però auspica “un cambio di passo”, in quanto “bussare alle porte della Regione per ottenere soldi e mettere pezze, senza curare i mali di fondo, è strategia non più perseguibile”.
L’assore ribadisce poi di voler fare la sua parte “fino in fondo” auspicandosi che “altri facciano altrettanto”. “ Si revochi lo sciopero e si riannodino, su queste basi, i fili del confronto: saremo della partita” chiede poi ai sindacati, concludendo infine con una parziale apertura ad un commissariamento del consorzio dopo “gni iniziativa utile e opportuna per salvaguardare l’autonomia e l’esistenza di un ente consortile” definito “di primaria importanza per il territorio”.