Forestali, i sindacati annunciano mobilitazione unitaria
“La profonda crisi, soprattutto organizzativa e finanziaria, nella quale è precipitata la forestazione calabrese, ha raggiunto il suo apice, provocando danni ai lavoratori e mettendo in discussione la sopravvivenza stessa del comparto”. È così che viene annunciata la mobilitazione unitaria del comparto, decisa dai segretari di Flai Cgil Silvano Lanciano e Giovanbattista Nicoletti, di Fai Cisl Antonio Pisano e di Uila Uil Antonio de Gregorio.
Nonostante il confronto “serrato ma responsabile” degli ultimi mesi, la “staticità” degli enti ha reso necessario indire una prima mobilitazione per domani, sabato 24 aprile, che si svolgerà nel rispetto delle norme anti contagio di fronte alla prefettura di Cosenza.
“Nell’intera provincia di Cosenza, che ha una superficie boscata pari al 44% dell’intera superficie regionale, residua, ormai, un organico di operai idraulico-forestali sottodimensionato e con una età anagrafica media di 60 anni” spiegano ancora i sindacalisti, ricordando che nel breve tempo bisogna cambiare tale situazione per evitare il “definitivo tracollo”.
“La battaglia di Fai, Flai e Uila, è tesa, da tempo, ad interrompere, a tutti i costi, il circolo vizioso delle responsabilità delle istituzioni politiche, regionali e nazionali, che sono enormi e indiscutibili” concludono le sigle sindacali. “Solo così, la forestazione, potrà ritornare a svolgere, in chiave moderna, con gli strumenti finanziari e tecnici idonei, un ruolo di grande rilievo per la messa in sicurezza del territorio e ad assicurare importanti livelli occupazionali”.