Calabria in Guscio lancia appello ad agricoltori: “Costituire filiera di frutta a guscio”
“Le nostre colline sono piuttosto incolte, il recupero del territorio è uno dei nostri punti di forza perché contrastiamo la diffusione del dissesto idrogeologico”. Si presenta così il progetto Calabria in Guscio, nato nel 2019 ed affiancato dalla Cia Agricoltori Italiani, la Rete d’Impresa ed il Gruppo Ferrero, che si pone come obiettivo quello di sensibilizzare gli agricoltori calabresi sulla coltivazione di frutta a guscio.
Particolare attenzione alla nocciola, materia prima estremamente richiesta dal gruppo e particolarmente propensa ad essere coltivata anche in zone impervie e non adatte ad altre coltivazioni. L’obiettivo è quello di giungere entro pochi anni a 500 ettari di terreno coltivato, obiettivo possibile grazie alle 50 imprese locali già coinvolte, che hanno messo a dimora ben 60 ettari di coltura.
“Calabria in Guscio è un progetto che guarda alle nuove generazioni e alla valorizzazione dei terreni incolti” dichiara Mario Caligiuri, a capo del progetto. “Valutiamo il terreno con i nostri tecnici della rete insieme all’imprenditore o al proprietario terriero e ci assicuriamo che ci siano giovani che possano seguirci. Aderire ha un costo molto basso ma la resa è davvero interessante”.