Processo Epicentro, il 31 maggio in 75 davanti al gup
Sono 75 le persone che il 31 maggio si presenteranno davanti al gup di Reggio Calabria perché imputate nel processo Epicentro. Si terrà a fine mese, infatti, l’udienza preliminare in cui il giudice per le udienze preliminari dovrà decidere se rinviare a giudizio gli imputati.
La Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo della Stretto ha riunito le operazioni “Malefix”, “Metameria” e “Nuovo corso”.
L’avviso, formulato dal procuratore Giovanni Bombardieri e dai pm Walter Ignazitto, Stefano Musolino e Giovanni Calamita, è stato notificato agli imputati ai quali la Dda contesta la partecipazione alle cosche del territorio centrale di Reggio Calabria.
Tra questi compaiono i nomi del boss Carmine, Orazio, Paolo Rosario e Giorgino De Stefano conosciuto con il soprannome di “Malefix”; i fratelli Alfonso e Gino Molinetti detto “la belva”; Demetrio Condello; Giandomenico Condello; Demetrio Canzonieri; Antonio Libri; Filippo Barreca ed Edoardo Mangiola.
Sono stati tutti arrestati nelle inchieste coordinate dalla Procura di Reggio e sono considerati i capi delle rispettive famiglie di ‘ndrangheta.
Le richieste di rinvio a giudizio hanno inoltre raggiunto altri presunti esponenti della ‘ndrangheta, come Antonio Serio detto “Totuccio”, Antonino Latella e Giovanni Rugolino, ritenuto il boss locale di Catona.