Era considerata “impresa mafiosa”, dissequestrata la Center Clean
La Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria ha annullato il sequestro preventivo della Società Center Clean (QUI) ordinando la restituzione dell’intero patrimonio aziendale ai due soci, Giovanni Francesco Raffa e Maria Modafferi.
La società aveva subito un doppio sequestro, penale a seguito del coinvolgimento dei due nel noto procedimento “Epicentro” (QUI), e successivamente quello patrimoniale di prevenzione.
La proposta di applicazione della Sorveglianza Speciale derivava dal sospetto di pericolosità di Santo Germanò, considerato appartenente alla cosca Condello e ritenuto socio occulto della Center Clean.
In seguito alla recente assoluzione di Raffa e Germanò dal reato di interposizione fittizia (Modafferi era stata già assolta in primo grado), la Corte di Appello di Reggio ha disposto il dissequestro delle quote sociali.
Adesso anche il Giudice della prevenzione ha riconosciuto l’assenza di pericolosità sociale dell’uomo e dei due terzi interessati e la loro estraneità rispetto a qualsiasi contesto delinquenziale.
Il collegio difensivo, composto dagli avvocati Umberto Abate e Attilio Parrelli (per Raffa e Modafferi) e Giuseppe Alvaro e Carlo Morace (per Germanò), anche attraverso il ricorso ad una perizia contabile ed una completa produzione documentale, ha dimostrato l’origine lecita dell’attività imprenditoriale ed il suo percorso di crescita regolare, basato in gran parte su rapporti contrattuali con pubbliche amministrazioni sui quali non è mai stato elevato alcun rilievo. Dopo diversi anni di amministrazione giudiziaria, la Società è stata restituita ai suoi proprietari.