Giornata Internazionale dei Bambini Scomparsi, la Questura di Catanzaro incontra i ragazzi

Catanzaro Attualità

In occasione della Giornata internazionale dei bambini scomparsi il questore della provincia di Catanzaro, attraverso il personale della divisione anticrimine, ha incontrato gli studenti dell’istituto comprensivo “Patari-Rodari”, dell’istituto tecnico tecnologico “Bruno Chimirri”, del liceo “Giovanni De Nobili” di Catanzaro, dell’istituto comprensivo “A. Scopelliti” di Girifalco e dell’istituto superiore “Guarasci-Calabretta” di Soverato.

Nell’occasione il personale ha consegnato pieghevoli e segnalibro informativi, elaborati dalla Polizia di Stato. E non solo, perché ha organizzato incontri online dedicati al tema della scomparsa di minori, ma anche l’educazione alla legalità, le conseguenze degli abusi di alcool e droghe, i diritti e doveri dei cittadini e dei minori, il contrasto alle disuguaglianze di genere, i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo e delle più diffuse organizzazioni criminali, favorendo, con i giovani, proficui momenti di confronto, che hanno anche contribuito ad un’accresciuta conoscenza del ruolo e delle funzioni della Polizia di Stato.

Agli incontri, tenutisi in diversi plessi scolastici della città e della provincia, hanno preso parte circa 600 giovani delle classi di scuola elementare, media e superiore.

La “Giornata” è stata istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e la Polizia di Stato dal 2000 ha aderito al network internazionale dell’Icmec (International Centre for Missing & Exploited Children), di cui fanno parte 30 Paesi, ed ha attivato il sito italiano della Rete Mondiale per i bambini scomparsi - it.globalmissingkids.org, gestito dalla Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, attraverso il quale, oltre a consigli ed informazioni, vengono fornite notizie sui casi di minori scomparsi.

Quest’anno, per il 25 maggio la Polizia di Stato ha realizzato un pieghevole informativo, rivolto in particolar modo agli adolescenti, contente informazioni utili relative al fenomeno. Il pieghevole invita a segnalare varie, possibili situazioni di disagio e di necessità, attraverso gli Uffici Minori presenti in tutte le Questure, o utilizzando i numeri di emergenza e pronto intervento 113 e 112 NUE, la linea europea 116000, il numero di emergenza per la violenza sui minori 114.

Sono, inoltre, indicati l’APP “YouPol”, che consente di comunicare con la Polizia di Stato anche in forma anonima e con la possibilità di inviare anche file multimediali, ed il canale telematico Commissariato di P.S. on line, sportello dedicato alla sicurezza degli utenti del web.