Regionali, Di Natale scrive a Conte: “Mi oppongo a questo modo di fare politica”
“Io mi ribello perché giornalmente ascolto le esigenze di un territorio che ha sete di giustizia e di riscatto”. Queste le parole del segretario-questore dell’assemblea regionale, Graziano Di Natale che crede “che i calabresi tutti siano davvero stanchi di assistere al ginepraio della politica includente, che risulta essere anni luce distante dai problemi reali della gente”
“Il centrosinistra va riorganizzato dalle fondamenta con coraggio. Il coraggio di cambiare realmente” afferma Di Natale, che ricorda come “oggi per risultare credibili bisogna innovare non rinnovare”.
“È doveroso tracciare un nuovo perimetro dove tutti possono liberamente esprimere il loro pensiero. Sviluppo, difesa dei diritti e legalità, questi sono i punti per la ripartenza” afferma ancora Di Natale. “Come sempre sono disponibile a fare il soldato ma non sono disponibile ad assistere passivamente perché c’è in gioco il futuro della nostra terra”.
“La rinuncia di Nicola Irto è una occasione persa, ora si trovi la forza ed il coraggio per ripartire in fretta” conclude. “La Calabria, quella bella, non può più aspettare, e noi non staremo a guardare".