Omicidio Ciriaco, sentenza ribaltata in appello: 30 anni ai fratelli Fruci
Sono 30 gli anni di reclusione inflitti a ai fratelli Vincenzino e Giuseppe Fruci, e 6 quelli al collaboratore di giustizia Francesco Michienzi.
La Corte d’assise d’appello ha infatti ribaltato la sentenza di secondo grado per tre dei quattro imputati al processo per l’omicidio dell’avvocato Torquato Ciriaco, avvenuto il primo marzo del 2002. È stato invece assolto Tommaso Anello.
Nel corso del processo di primo grado che si è celebrato con il rito abbreviato, il gup di Catanzaro, nel 2017, aveva assolto tutti gli imputati (QUI). Il sostituto procuratore generale Luigi Maffia aveva però impugnato la sentenza.
Per l’accusa l’avvocato fu stato ucciso poche avrebbe avuto l'intenzione di acquistare un’azienda edile che la cosca Anello voleva invece finisse ad un imprenditore già sottoposto ad estorsione.