Ambiente, Saccomanno (Lega): “Dossier Legambiente deve far riflettere”
“Ancora una volta la Calabria esce distrutta e mortificata dal dossier annuale di Legambiente! Nessun miglioramento nel tempo e sempre negli ultimi posti nelle classifiche nazionali sia per i reati ambientali e per le denunce, che per l’inquinamento marino e la pesca illegale”. È la denuncia lanciata dal commissario regionale della Lega, Giacomo Francesco Saccomanno, che commenta il dossier Mare Monstrum pubblicato da Legambiente pochi giorni fa (LEGGI).
“In sostanza, una situazione di estrema e profonda illegalità che regna sovrana da moltissimi anni e mai nessuno delle autorità competenti è riuscito ad intervenire per cercare di mettere fine ai tantissimi reati e per tentare di migliorare una condizione con rilevanti danni per la Calabria” commenta ancora l’esponente del carroccio. “L’ambiente ha necessità della dovuta attenzione che, però, nella nostra regione manca e tutti quelli preposti ai controlli spesso preferiscono voltarsi dall’altra parte ritenendo che non sia un campo d’interesse”.
“La politica deve fare il proprio dovere fino in fondo con la individuazione di persone competenti, capaci e oneste culturalmente e mentalmente. Chi non comprende che l’ambiente è una risorsa rilevantissima e preziosa per la nostra terra non può, certamente, rivestire collocazioni di rilievo” ribadisce ancora Saccomanno, puntando l’indice contro i mancati interventi nel campo dell’abusivismo edilizio e della deputazione.
“Le risorse finora spese senza alcun risultato dovranno essere addebitate agli amministratori leggeri e forse facenti parte del sistema delle lobby di potere che hanno e continuano a rubare in danno di tutti i calabresi” conclude. “Anche su questo si chiede una maggiore attenzione da parte degli organi di controllo ed in particolare delle Procure della Repubblica e della Corte dei Conti”.