Controlli a Crotone: 4 arresti, 3 denunce e 5 segnalazioni

Crotone Cronaca

Sono quattro gli arresti, 3 le denunce e 5 le segnalazioni effettuati dagli agenti della Questura di Crotone nel corso dei controlli effettuati durante la settimana.

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e del “Piano di Azione Nazionale e Transnazionale - Focus ‘ndrangheta” gli agenti hanno inoltre identificato 1.178 persone; controllato 520 veicoli; effettuato diversi posti di blocco; fatto 19 multe per violazioni al codice della strada; hanno elevato due contestazioni amministrative in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19; effettuato 32 perquisizioni; accompagnato due persone negli uffici per l’identificazione; fatto 13 controlli amministrativi e fatte due multe.

Nell’arco di questa settimana sono arrivate nell’Hub di Isola Capo Rizzuto “Sant’Anna” diverse centinaia di migranti, tutti fotosegnalati e negativi al tampone rino-faringeo, che dovranno osservare il periodo di quarantena.

Un 27enne è stato arrestato per essere entrato in Italia senza alcuna autorizzazione, prima della scadenza dei cinque anni dalla data di esecuzione del decreto di espulsione emesso l’otto settembre 2020 dal Prefetto di Agrigento, ed eseguito il 28 gennaio 2021. Arresto anche per un 19enne e un 26enne, perché nonostante il decreto di espulsione sono entrati in Italia prima che fossero decorsi 3 anni dalla data del loro allontanamento. Tutti e tre sono stati condannati a 5 mesi e dieci giorni di reclusione.

Un uomo è stato denunciato dagli agenti delle volanti. Nel corso di un controllo l’uomo non ha voluto fare gli accertamenti urgenti per rilevare lo stato di ebbrezza alcolica e l’uso di sostanze stupefacenti. Denuncia anche per un 20enne, accusato di minaccia, resistenza a Pubblico Ufficiale e Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone.

Gli agenti delle volanti hanno segnalato come assuntori di sostanze due persone: un 33enne, 48enne. Il primo è stato trovato con 1,10 grammi di cocaina, il secondo con 5 involucri di sostanze, di cui 4 di eroina e uno di coca, per 2,33 grammi.

Segnalazioni anche per un 44enne trovato in possesso di 0,90 grammi di cocaina. Mentre un 45enne, nel corso di un controllo, ha consegnato un involucro con 0,71 grammi di marijuana. Entrambi sono stati segnalati al prefetto e le sostanze sono state sequestrate.

Un 33enne è stato trovato in possesso di 0,22 grammi di marijuana e 0.54 grammi di cocaina; mentre un 24enne è stato beccato con 5.61 grammi di marijuana. Entrambi sono stati segnalati e la sostanza è stata posta sotto sequestro.

All’interno di un edificio disabitato, gli agenti hanno trovato un involucro in cellophane contenente marijuana, per un peso lordo di circa 2,5 grammi, posta sotto sequestro a carico di ignoti.

Personale della Divisione PASI - Squadra Amministrativa, unitamente a personale dell’Ufficio di Gabinetto e del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza, nell’ambito dei servizi "Focus 'ndrangheta - piano d'azione nazionale e transnazionale", ha effettuato diversi controlli. All’interno gli agenti hanno trovato 13 clienti, tra cui 7 persone note alle forze dell’ordine. Multa inoltre per occupazione abusiva di circa 15 mq di suolo pubblico mediante la posa di tavoli e sedie. Da qui la multa per occupazione abusiva. Sanzione inoltre per il mancato rispetto delle norme anti Covid, dal momento che il titolare al momento del controllo non indossava alcuna mascherina. L’attività è stata inoltre chiusa per 5 giorni.

Nel corso di un controllo di altro bar, gli agenti hanno identificato 14 dipendenti, di cui 13 regolarmente assunti. Il titolare è stato invitato esibiti i relativi contratti di assunzione, mentre per il restante si invitava il titolare presso questi uffici al fine a esibire il contratto di assunzione oltre a documentazione amministrativa non esibita al momento del controllo per il 14 cameriere.

Nel corso di un controllo di un bar, gli agenti hanno identificato 6 dipendenti, per i quali gli agenti hanno invitato il titolare a esibire relativo contratto di assunzione oltre a documentazione amministrativa non esibita al momento del controllo. È stata poi contestata una sanzione per il mancato rispetto delle norme anti Covid. Il personale a contatto con il pubblico al momento del controllo non indossava alcuna protezione individuale.