Belvedere, niente carcere per l’ex sindaco: rigettato ricorso della Procura
I fatti contestati all’ex sindaco di Belvedere, Enrico Granata, sono “lontani nel tempo”, e “l’assenza di carichi pendenti o precedenti giudiziari non appaiono significativi nell’ipotesi di reiterazione del reato”.
È quanto deciso dal Tribunale di Catanzaro, che ha rigettato il ricorso presentato dalla Procura di Paola.
Secondo la Procura l’ex sindaco sarebbe dovuto essere trasferito in carcere, in quanto durante la sua gestione pro-tempore della macchina amministrativa avrebbe prodotto atti contrari ai propri doveri d’ufficio assieme ad altri dipendenti comunali, accusati a vario titolo di corruzione e voto di scambio.