Reggio. Scarcerato dopo 28 anni il boss Antonino Imerti
Esce dal carcere Antonino Imerti, 72enne, cognato del boss Domenico Condello. Imerti, che è stato capo scissionista nella criminalità organizzata reggina tanto da iniziare la guerra contro gli ex alleati De Stefano-Tegano-Libri, è stato sottoposto alla libertà vigilata.
Scarcerato la scorsa settimana dopo circa 28 anni di reclusione, Imerti detto anche “nano feroce” ha avviato la scissione a seguito di un attentato fallito con un’autobomba a Villa San Giovanni. Attentato che Imerti aveva attribuito a Paolo De Stefano.
Scatta dunque la ritorsione contro il clan De Stefano, Paolo viene infatti ucciso con la sua guardia del corpo mentre stava transitando in via Mercatello nel quartiere di Archi a bordo della sua moto.