Operazione Altanum, rito ordinario: in Appello cade l’associazione mafiosa
La Corte d’Appello di Reggio Calabria, a seguito della sentenza emessa dal Tribunale Collegiale di Palmi il 20 giugno 2022, ha escluso la sussistenza dell’associazione di tipo mafioso che si ipotizzava fosse radicata nel comune di San Giorgio Morgeto ed assolto gli indagati.
L’operazione Altanum (QUI) nasceva dagli arresti effettuati nel luglio 2019 su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, ed aveva ad oggetto la verifica della possibile esistenza di una locale di ‘ndrangheta appunto a San Giorgio Morgeto.
Nell’udienza odierna, che ha riguardato il troncone con rito ordinario, la Corte d’Appello ha riformato la sentenza del Tribunale di Palmi con la quale, pur avendo assolto alcuni dei presunti partecipi, era stata ritenuta plausibile l’esistenza e l’operatività della cosca. ù
Una circostanza, questa, oggi esclusa dai magistratu che hanno pertanto riformato le condanne originariamente disposte nei confronti di Mario Gaetano Agostino, difeso dall'avvocato Guido Contestabile (a cui sono stati inflitti 16 anni e 6 mesi); Michele Raso, difeso da Natale Polimeni e Davide Vigna (13 anni e 6 mesi); Giorgio Raffa, difeso da Natale Polimeni e Lorenzo Gatto (12 anni); Raffaele Sorbara, difeso da Andrea Carpentiere e Carmela Macrì (12 anni); e Tommaso Fazari, difeso da Natale Polimeni e Francesco Calabrese (12 anni); annullando le stesse e disponendo la scarcerazione degli imputati ancora detenuti.