Amantea. Corruzione per apertura centro medico: indagati ex sindaco e imprenditore
Sono accusati di corruzione l’ex sindaco di Amantea, Mario Pizzino, e l’imprenditore Alfredo Citrigno, già presidente della sezione sanità di Unindustria Calabria. È quanto confermato solo oggi a seguito del blitz svolto dal Nucleo Antisofisticazione dei Carabinieri di Cosenza, avvenuto lo scorso 28 luglio.
L’inchiesta, coordinata dal Procuratore della Repubblica di Paola Pierpaolo Bruni, verte attorno l’apertura di un centro diagnostico con annesso poliambulatorio specialistico.
Questo centro infatti sarebbe stato aperto da Citrigno in un locale appartenente alla famiglia di Pizzino, secondo gli inquirenti, però, sfruttando una serie di irregolarità al fine di agevolarlo.
Lo stesso sindaco, consapevole di doversi astenere da ogni pratica, avrebbe sollecitato e costretto l’allora vicesindaco - non indagato ed estraneo ai fatti - a firmare i documenti al suo posto.
I militari hanno dunque posto sotto sequestro numerosi telefoni, tablet e computer assieme a documenti al fine di ricostruire la vicenda.