Covid in Calabria, l’Agenas: “Valori in aumento, ricoveri al 14%”
Si rincorre ormai da settimane la voce secondo cui anche la Calabria potrebbe ben presto passare in zona gialla a causa dell’aumento dei numeri di ricoveri. Voce che nei giorni scorsi non ha trovato fondamento, vista la decisione del Governo di prolungare la zona bianca, ma che a partire dalla prossima settimana, salvo una repentina inversione del trend, diventa sempre più concreta.
A fare chiarezza sui dati ci ha pensato questa mattina l’Agenas, che ha messo in luce come Sicilia e Sardegna siano entrambe ben oltre i nuovi limiti previsti: la prima ha raggiunto il 16% dei ricoveri ordinari, la seconda l’11% di terapie intensive.
Subito dopo, però, troviamo proprio la Calabria, che nella scorsa settimana avrebbe raggiunto il 14% di tasso di ospedalizzazione, trovandosi così ad un soffio dalla soglia del 15%. C’è poi il parametro dell’incidenza dei contagi ogni 100 mila abitanti, sforato dalla quasi totalità delle Regioni, al punto che la media nazionale oscilla tra i 140 ed i 147 casi mentre il limite è fissato a 50.
Sempre a livello nazionale, secondo l’Agenas, si sarebbe raggiunto il 6% di occupazione dei posti letto ed il 5% di occupazione delle terapie intensive, con un aumento di un punto percentuale a settimana.