Omicidio a Fagnano. Ammazza la compagna a coltellate, fermato 52enne
Tragedia tra le mura familiari nel piccolo centro di Fagnano Castello, nel cosentino. Un 52enne, Giuseppe Servidio, originario di Aiaccio, in Corsica, avrebbe ucciso la compagna convivente, la 43enne Sonia Lattari, colpendola con diversi fendenti, si presume al culmine di una lite, ed inferti con un coltello da cucina.
Da quanto appreso sarebbe stato lo stesso uomo, dopo il fatto, a chiamare i soccorritori. Sul posto, in via Alcide De Gasperi, nel centro storico del piccolo comune della Valle dell’Esaro, sono giunti così i carabinieri della stazione locale e i sanitari del 118 ma per la donna, armai, non c’era più nulla da fare.
I militari, una volta entrati in casa hanno ritrovato la vittima a terra e notato del sangue anche in altre stanze, così come macchiato di sangue era anche il 52enne che presentava inoltre una ferita ad una mano.
Ancora oscura, evidentemente, la causa scatenante il folle gesto e gli inquirenti non escludono che passa essere riconducibile a motivi di gelosia.
Servidio non si è allontanato dopo l’accaduto. I Carabinieri lo hanno difatti rintracciato nei pressi di casa: dichiarato in stato di fermo è stato portato nella caserma di San Marco Argentano per l’interrogatorio da parte del magistrato della Procura di Cosenza.
Secondo i primi riscontri delle indagini, i rapporti tra la donna e il compagno sarebbero stati tesi da tempo per motivi che sono ancora in corso d’accertamento da parte degli inquirenti.
La coppia, sempre secondo quanto si è appreso, avrebbe avuto un’accesa discussione verbale a cui avrebbe fatto seguito l’accoltellamento.
(Ultimo aggiornamento alle 19.30)