Tentato omicidio di Damiano Tassone: in due a processo, uno assolto
Un’assoluzione e due rinvii a giudizio. È questa la decisione del Gup del Tribunale di Vibo Valentia, Marina Russo, per quanto riguarda i tre indagati per il tentato omicidio di Damiano Tassone, avvenuto a Nardodipace a fine giugno del 2020.
Per quel fatto erano finiti in arresto nel novembre successivo (QUI), su ordine del Gip Mario Miele e su richiesta del Sostituto Corrado Caputo, erano stati tre giovanissimi: Ilario Ieraci, 22enne, Damiano Ieraci, 20enne e Ilario Antonio Tassone, 19enne, tutti originari del posto.
Il giudice per le udienze preliminari ha però assolto Damiano Ieraci per non aver commesso il fatto nel processo con rito abbreviato; rinviando a giudizio, invece, Tassone e Ilario Ieraci.
L’AGGUATO
La sera di quel 25 giugno di un anno fa, intorno alle 21, fu la stessa vittima a chiamare il 112 denunciando che, mentre stava percorrendo con la sua auto una strada provinciale, in località Casello Rosso, nella frazione Cassari di Nardodipace, aveva sentito dei colpi d’arma.
Successivamente si accorse infatti che sul retro della vettura vi era un foro. Tassone riferì di essere agitato ma di non essere stato ferito.
Le indagini avviate subito dopo l’accaduto portarono gli investigatori ad accertare come l’azione criminale fosse stata mossa dalla fine della relazione sentimentale tra la figlia della vittima e Ilario Ieraci, individuato, tra l’altro, come l’esecutore materiale dell’agguato.