Agguato per motivi passionali nel vibonese, torna in libertà uno degli indagati
Torna in libertà Ilario Tassone, diciannovenne coinvolto nel fallito attentato a danno di Damiano Tassone, arrestato lo scorso novembre assieme ad altri tre giovani del posto (LEGGI).
È quanto deciso dal Gup del tribunale di Vibo Valentia, che ha accolto il ricorso presentato dai legali del giovane pur imponendo il divieto di dimora nel paese di residenza.
Era il 25 giugno del 2020 quando l’auto di Tassone venne raggiunta da diversi colpi di arma da fuoco. Sarà lo stesso, scampato all’agguato, a lanciare l’allarme. Le indagini avrebbero permesso di appurare che al momento della sparatoria erano presenti Ilario e Damiano Ieraci assieme ad Ilario Tassone.
Il fallito agguato sarebbe da inquadrare con un movente passionale: la figlia di Damiano Tassone avrebbe interrotto una relazione con Ilario Ieraci, ritenuto l’esecutore materiale dell’attentato.
