Omicidio Vinci, in appello confermato l’ergastolo per i due imputati
Confermata la massima pena a Rosaria Mancuso e Vito Barbara, condannati anche in appello all'ergastolo in quanto ritenuti i mandanti dell'omicidio di Matteo Vinci (QUI), brutalmente ucciso in un attentato esplosivo avvenuto a Limbadi nell'aprile del 2018 (QUI).
Questa la decisione della Corte d'Appello di Catanzaro, che di fatto confermerebbe così la tesi accusatoria sui presunti mandanti del grave fatto di sangue.
Rideterminata invece la pena per Domenico Grillo, da 10 a 6 anni, e per Lucia di Grillo, da 3 anni e mezzo a 3 anni di reclusione. Per entrambi, la Procura generale del capoluogo aveva chiesto la condanna, rispettivamente, a 22 e 14 anni, in quanto ritenuti i responsabili della detenzione illegale di una pistola clandestina e di un fucile a pompa con matricola abrasa, assieme a numerose munizioni.