Corigliano. Entrano in una scuola e la mettono a ferro e fuoco: fermati due giovanissimi

Cosenza Cronaca

Tentato furto aggravato, danneggiamento aggravato e danneggiamento seguito da incendio. Sono questi i rati contestati a due giovanissimi di Corigliano Calabro che sono stati bloccati dai Carabinieri dopo un raid vandalico compiuto all’interno di un istituto scolastico del posto.

I DETTAGLI

Il tutto ha avuto inizio nella prima mattinata di sabato, quando, intorno alle 7 una pattuglia della Sezione Radiomobile ausonica ha raggiunto l’istituto comprensivo “Tieri”, dove erano stati segnalati dei principi di incendio nel cortile.

Arrivati sul posto i Carabinieri hanno notato diversi focolai fuoriuscire dai magazzini del plesso scolastico, innescati con materiale di carta e subito spenti. Continuando la perlustrazione dell’edificio, però, i militari si sarebbero accorti di una finestra infranta e avrebbero udito dei rumori provenire dall’interno ed esattamente quello di estintori di emergenza che venivano usati nei locali della palestra.

Qualche istante dopo, i militari hanno notato un 19enne, già noto alle forze dell’ordine ed arrestato poche settimane addietro per un furto presso la centralissima chiesa di Santa Maria delle Grazie, che tentava una disperata fuga da una porta di emergenza.

Circondato l’edificio, con il supporto di altre pattuglie giunte sul posto, il giovane è stato braccato e insieme a lui anche il suo “amico di avventure”, un 17enne, che stava cercando di allontanarsi dall’edificio.

I due sono stati così portati in caserma e per il maggiorenne, d’intesa con la Procura della Repubblica di Castrovillari, è scattato l’arresto mentre per il minorenne, la Procura della Repubblica dei minori di Catanzaro ha disposto la denuncia a piede libero e l’affidamento dello stesso ai genitori.

L’amara scoperta è stata però fatta dai carabinieri quando sono giunti all’interno del grande edificio e ai loro occhi si è presentato un disastro.

I due vandali, in poco tempo e forse per tentare di rubare qualche oggetto di valore, avrebbero messo a soqquadro tutta la scuola e imbrattato con schiuma degli estintori diversi locali. Inoltre, i due avrebbero distrutto dei sanitari dei bagni per i diversamente abili, versato a terra tutti i medicinali dell’infermeria scolastica, rendendone molti inutilizzabili, oltre ad aver dato fuoco a diverso materiale scolastico. Secondo una prima stima fatta dai militari e dal personale scolastico, i danni ammonterebbero a migliaia di euro.