Corigliano. Imbrattata la stazione. Sindaco: incivili, devono pagare
“Ogni singolo atto vandalico verso il patrimonio pubblico andrebbe punito con pene e sanzioni esemplari. Imbrattare i muri con vernice spray o, ancora peggio, introdursi all’interno del cantiere e danneggiare pesantemente l’opera, distruggendo scale ed impianto di illuminazione, non può essere considerata come una semplice bravata. Il danno, oltre che economico, è al decoro e all’immagine della Città. Chi sbaglia deve pagare”.
È forte la reazione del Sindaco di Corigliano, Giuseppe Geraci, che si scaglia contro l’inciviltà di quanti, nei giorni scorsi, si sono resi protagonisti di episodi di vandalismo all’interno della stazione ferroviaria cittadina, tra l'altro recentemente ammodernata.
Il primo cittadino coglie l’occasione per informare che la stazione sarà dotata di un sistema di videosorveglianza. Rfi, proprietaria del bene, non ha fatto in tempo a completare l’impianto prima che agissero gli ignoti.
“Condividendo le denunce di Ferrovie Italiane e dell’impresa che sta realizzando i lavori – aggiunge Geraci – ci auguriamo che le forze dell’ordine possano presto individuare i responsabili di questo scempio. Prima delle feste natalizie sono stati danneggiati i gradini della scala che porta al sottopasso e sono stati imbrattati muri e marciapiedi nuovi con scritte di colore rosso – ha tuonato infine - anche la controsoffittatura del sottopasso è stata presa di mira da ignoti”.