Finti malati per “ritorsione” ad Asp, si allarga inchiesta. Indagati in 42
Salgono a 42 le persone indagate nell’ambito dell’inchiesta della Procura della Repubblica di Catanzaro sull’attestazione di patologie mai avute con certificati di malattia falsi.
Per questo gli indagati avrebbero conseguito un ingiusto profitto ai danni dell'Azienda sanitaria provinciale del capoluogo. Le accuse mosse a vario titolo sono truffa e falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici.
Rispetto a maggio 2020 i 21 indagati, tra medici di base e guardie mediche, sono dunque aumentati. Secondo l’accusa avrebbero agito per "ritorsione" nei confronti della Commissione prefettizia alla guida dell'Asp che aveva tagliato l'indennità aggiuntiva ai medici del Suem 118.