Riprende il via da Mendicino il progetto Ecoross per le scuole
Ha preso il via da Mendicino il progetto “Io riciclo di più”, la proposta educativa di Ecoross rivolta alle scuole dei territori in cui l’azienda è gestore dei Servizi di Igiene Urbana.
Nei plessi di zona Rosario e del Centro dell’Istituto Comprensivo Statale di Mendicino, l’informatrice ambientale di Ecoross Aldina Provenza ha tenuto nella giornata di ieri le prime lezioni rivolte alle classi quarte della scuola primaria, che proseguiranno venerdì 22 ottobre nel plesso “Tivolille”.
Entusiasmo tra i piccoli alunni, così come tra i docenti e l’intera comunità scolastica che ha accolto con molto interesse la proposta di Ecoross al fine di ampliare la conoscenza delle tematiche ambientali e favorire nei bambini l’interiorizzazione di comportamenti corretti.
«Noi dobbiamo dare più fiducia ai bambini», ammonisce la Dirigente scolastica dott.ssa Assunta Morrone. «Ci spiazzano sempre, soprattutto quando si tratta del significato delle parole. Le parole vengono utilizzate anche meglio da loro che non dagli adulti. E quando si tratta della tutela dell’ambiente, sono i bambini che fanno capire ai genitori quanto è importante essere attenti e le abitudini in famiglia possono cambiare solo se c’è il loro coinvolgimento» conclude la Dirigente Morrone.
Le lezioni, rivolte alle classi quarte della scuola primaria, hanno avuto inizio con un momento teorico, durante il quale è stato illustrato il funzionamento dell’azienda Ecoross, dalla piattaforma di stoccaggio rifiuti all’impianto di selezione, facendo vedere come gli operatori ecologici operano sul territorio alla raccolta differenziata. Nella seconda parte è stata messa all’opera la creatività dei piccoli alunni con il Cruciverba sulla Raccolta Differenziata, il gioco del riconoscimento dei rifiuti e il quiz Ricipiù, durante i quali si sono sfidati a dare le definizioni e le risposte corrette.
“Io riciclo di più” è perciò un vero e proprio itinerario didattico che permette di approfondire la tematica della tutela ambientale. L’obiettivo è quello di sviluppare nei più piccoli processi di attenzione e interesse verso l’Ambiente, per avvicinarli con sentimenti di amore e rispetto che, crescendo, possano trasformarsi in stili di vita virtuosi.
L’iniziativa, da anni portata avanti da Ecoross, si conferma uno strumento di alta valenza educativa, perfettamente in linea con la mission aziendale.
«Proprio da Mendicino riparte il progetto educativo di Ecoross rivolto alle scuole dopo l’interruzione data dalla pandemia», afferma il Responsabile dei Servizi di Igiene Urbana Ecoross dott. Simone Turco. «Tanta è l’adesione che abbiamo riscontrato e il grado di preparazione dei bambini, che distinguono già le varie tipologie di rifiuti e le modalità della differenziata».
Ecoross si è insediata nel comune di Mendicino solo lo scorso 1° agosto, e sin da subito l’azienda ha lavorato bene con gli amministratori e i responsabili tecnici, trovando spirito di collaborazione ed entusiasmo tra i cittadini.
«Mendicino è una comunità virtuosa» prosegue il dott. Turco «sin da subito abbiamo capito le potenzialità enormi di questo territorio, considerata l’alta partecipazione dei cittadini che hanno delle buone abitudini e rispettano l’ambiente in cui vivono. Non è un caso che lo scorso mese di settembre si è chiuso con una percentuale del 73% circa di raccolta differenziata. I numeri pertanto confermano le impressioni iniziali».
A testimonianza di quanto la tematica ambientale sia importante per l’Amministrazione comunale di Mendicino, alle lezioni hanno partecipato l’Assessore alla pubblica Istruzione, ing. Irma Bucarelli, e il sindaco ing. Antonio Palermo.
«Ogni aspetto della nostra comunità parte dalla scuola» dichiara l’assessore Bucarelli «e a maggior ragione le tematiche ambientali devono essere innanzitutto affrontate a scuola per una formazione dei nostri futuri cittadini, ossia i bambini, che sono alla base del miglioramento della società».
Il sindaco non è voluto mancare al primo appuntamento nelle scuole di Ecoross e ha partecipato con interesse alle lezioni ludiche nelle classi, interagendo con i bambini e giocando insieme a loro alle attività proposte dall’informatrice ambientale.
«I bambini sono una scoperta continua», ha affermato il sindaco Antonio Palermo, «la loro curiosità emoziona sempre ed è stato bello incontrare la popolazione scolastica e discutere con loro di riciclo e riuso. Da loro escono fuori sempre proposte avvincenti. In questi anni di lavoro comunale, abbiamo fatto tesoro dei loro suggerimenti e ogni giorno proviamo a rendere più significative le loro parole. E ora con l’insediamento di Ecoross riusciremo a migliorare ancora di più, realizzando una raccolta differenziata 2.0 come l’abbiamo definita, ossia l’avanzamento di un servizio che renderà la nostra città sempre più bella, salubre e pulita» ha concluso il sindaco Palermo.
Al termine del percorso educativo gli alunni diventeranno “Sentinelle dell’Ambiente” e la classe costituirà una risorsa e un riferimento per il singolo plesso/istituto. Ogni classe riceverà materiale didattico per consolidare e potenziare gli argomenti affrontati, un attestato di partecipazione e a ciascun alunno sarà consegnato un certificato identificativo dell’importante ruolo acquisito in materia ambientale. Tra le novità di quest’anno, il contest su piattaforma social: al termine del percorso, la classe dovrà creare un videomessaggio che spieghi il valore e l’importanza di una corretta e puntuale raccolta differenziata, che si concluda con un’azione a favore dell’ambiente. Il video dovrà essere pubblicato su FB, entro un mese dalla data della lezione ricevuta, taggando Ecoross. Saranno premiate le produzioni ritenute migliori rispetto a messaggio, qualità e montaggio.
Il progetto partirà la prossima settimana anche a Crosia, da mercoledì 27 a venerdì 29 ottobre, nei plessi di “Via dell’Arte” e “Sorrento” dell’Istituto Comprensivo.