Milite ignoto, Straface (Fi): “Plauso e gratitudine alle forze armate”
“Un avvenimento solenne e atteso che merita di essere celebrato degnamente, così come di fatto avviene, in tutto il territorio italiano. Un'occasione di condivisione sugli aspetti fondanti del nostro vivere associato e civile, per riflettere insieme sui valori che ci accomunano e su ideali mai sopiti, che anzi occorre difendere e valorizzare" così la neo-consigliera regionale Pasqualina Straface, in occasione della prossima ricorrenza del Milite Ignoto. In tal senso, desidero rivolgere un sentito ringraziamento a tutti coloro i quali sono impegnati in questa direzione e, in particolare, alla Sezione Mutilati e Invalidi di Guerra di Corigliano, con il suo presidente Vincenzio Curcio e il direttivo tutto, per la formativa e costante opera di divulgazione della memoria storica nella comunità e verso le nuove generazioni”.
“Quest'anno inoltre, com'è noto, la Giornata nazionale assume un valore ancor più importante e solenne poiché ricorre la data del Centenario della traslazione del Milite Ignoto all'Altare della Patria a Roma. Il 4 novembre 1921, nel complesso monumentale del Vittoriano, fu infatti tumulata la salma del Milite Ignoto, in memoria dei militari caduti in guerra mai identificati. Da un secolo - ricorda Straface - il Milite Ignoto è il simbolo del Valore di tutti coloro che, in ogni tempo, in ogni occasione e spesso in silenzio, si sono sacrificati per la loro Patria" ricorda l'esponente forzista. "Dopo un secolo, celebrare il Milite Ignoto significa rendere omaggio alla forza e alla tenacia di quei concittadini che si sono immolati per l’Italia, indicando alle future generazioni il loro esempio, quale dimostrazione di valore".
"Tra le numerose iniziative promosse per celebrare tale evento, mi piace evidenziare, in particolare, quella del “Treno della Memoria”, riedizione del convoglio speciale che nel 1921 trasportò la salma del soldato da Aquilea a Roma, ripercorrendo le stesse tappe di 100 anni fa, grazie all’impegno delle Ferrovie dello Stato e della Fondazione Ferrovie dello Stato, e alla pregevole idea di Poste Italiane e Ministero dello Sviluppo Economico, che hanno emesso un francobollo celebrativo del centenario del Milite Ignoto, stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato" continua. "Il francobollo del centenario raffigura il Milite Ignoto e la statua della Dea Roma incastonati nel complesso monumentale del Vittoriano”.
“Lontani da ogni retorica, siamo tutti chiamati ad assolvere ad un impegno corale, ossia trasmettere ai più giovani l'amore per le radici della nostra Nazione nonché gratitudine e riconoscenza per l'impegno profuso quotidianamente, con dedizione e spirito di sacrificio, da tutte le Forze Armate per la tutela dell'ordine pubblico, della legalità e della sicurezza di ogni cittadino” conclude.