Operazione “Orchi”, il ringraziamento di Perugini ai Carabinieri
“Esprimo tutto lo sdegno possibile – dichiara il Sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini – per i fatti gravissimi portati alla luce dai Carabinieri, il cui intervento ha posto fine alle violenze che da anni venivano ripetutamente e brutalmente compiute contro una persona debole e indifesa.
Nel sottolineare la delicatezza di un’indagine avviata con sensibilità non comune dal Comandante della Stazione dei Carabinieri di Cosenza, Maresciallo Cosimo Saponangelo, che ha saputo instaurare con la giovane vittima un rapporto di profonda fiducia, voglio pubblicamente ringraziare l’Arma per il suo impegno al servizio dei cittadini e manifestare il mio grande apprezzamento per l’altissima professionalità che ne ha caratterizzato anche in questa circostanza l’operato, in un’azione investigativa in cui il Maresciallo Saponangelo ed i suoi collaboratori sono stati affiancati dal Comandante della Compagnia di Cosenza, Tenente Cristina Spina.
L’Amministrazione Comunale ha con i Carabinieri, e in primo luogo con il Comandante provinciale, Colonnello Francesco Ferace, un dialogo intenso e costante, finalizzato a realizzare quella necessaria, utile ed efficace collaborazione istituzionale sul tema della sicurezza dei cittadini che non è mancata anche in questa occasione.
Fatti come quelli contestati dalla Procura della Repubblica alle persone arrestate questa mattina in seguito all’ordinanza del Gip, ripugnano alla coscienza dei cosentini e richiedono segni concreti di solidarietà nei confronti di chi ne è stato vittima. L’Amministrazione Comunale, dunque, nell’esprimere la propria vicinanza al giovane di cui, secondo l’accusa, gente senza scrupoli ha ripetutamente e vigliaccamente abusato, assicura a lui e alla sua famiglia – conclude il Sindaco Perugini – la massima disponibilità dei Servizi Sociali dell’Ente per quanto sarà necessario in un percorso di accompagnamento e di sostegno, anche in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Provinciale”.