Ferrero, legali chiedono scarcerazione. Ex patron della Samp non risponde al Gip
Ricorso dei legali di Massimo Ferrero, l’ex presidente della Sampdoria arrestato con l’accusa di bancarotta fraudolenta e reati societari (QUI). Pina Tenga e Luca Ponti hanno infatti presentato l'istanza al Tribunale del riesame per chiedere la scarcerazione del produttore cinematografico.
Ricorso che è stato presentato al Tdr di Catanzaro, che ha competenza sull’intero Distretto di Corte d’appello, comprendente i circondari, oltre che del capoluogo della Calabria, di Cosenza, Crotone e Vibo Valentia.
Nel frattempo Ferrero si è avvalso della facoltà di non rispondere (QUI) nel corso dell’interrogatorio di garanzia di questa mattina. La gip, Rosamaria Mesti, era collegata in videoconferenza con il carcere di San Vittore, dove Ferrero si trova dal suo arresto e anche i suoi legali erano collegati da remoto.
Ferrero ha poi affidato ai legali una lettera da consegnare ai calciatori nella quale ha espresso preoccupazione per le conseguenze che l’arresto potrebbe provocare alla squadra, e alle sue attività imprenditoriali.