Reggio, Anpi lancia raccolta giocattoli e buoni spesa
Impegno tra memoria, presente e futuro, cultura, solidarietà e stare insieme. Sono i quattro elementi che caratterizzano l’Anpi di Reggio Calabria e in particolare le iniziative natalizie che si svolgeranno nella sede reggina di via Pio XI 94.
L’associazion,e insieme ad Adexo e Non una di meno, sta mettendo in campo “Il Natale è di tutti”, una raccolta di giocattoli nuovi e buoni spesa per bambine e bambini in difficoltà. I cittadini che vorranno aderire potranno farlo portando i “regali sospesi” domenica 19 dicembre dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 e lunedì 20 dalle 10 alle 12.
Oltre alla solidarietà, spazio all’impegno, alla cultura e alla socialità. Si inizia sabato 18 dicembre con la presentazione di “Storia della Calabria partigiana”, libro di Pino Ippolito Armino che, grazie ad accurate fonti storiche e a racconti personali, riconosce definitivamente il contributo della nostra terra e del resto del Mezzogiorno alla Guerra di Liberazione dalla tirannia nazifascista e contesta l’errata opinione che vorrebbe ridurre i partigiani meridionali a soldati intrappolati a Nord dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943.
Si prosegue lunedì 20 dicembre con la giornata dedicata al tesseramento, nel corso della quale saranno proiettati un filmato in cui si spiega la missione e l’azione dell'ANPI in tutto il Paese, un video con testimonianze di partigiane e partigiani e le interviste realizzate dall’associazione “Rhegion” a Carlo Ghezzi (Vice Presidente Vicario Anpi Nazionale), Mario Vallone (Coordinatore Anpi Calabria) e Michele Petraroia (Commissario ANPI Reggio Calabria). A margine, un’apericena.
Ancora, il 23 dicembre ci saranno giochi e scambi d'auguri. Si andrà avanti martedì 28 dicembre con la proiezione di "Per chi suona la campanella", film di Alessandro Di Gregorio, ambientato ad Acquaformosa, atto d'accusa contro la drastica riduzione delle scuole, soprattutto nei piccoli borghi come questo all’ombra del Pollino, ed anche invito all’istruzione continua e perenne anche lontana dai classici anni scolastici.
“Già da mesi siamo impegnati sul nostro territorio tenendo viva la memoria della storia e dei valori della Resistenza e cercando di concretizzare ogni giorno la Costituzione democratica e repubblicana nata dal sacrificio partigiano, senza trascurare la cultura, la solidarietà e lo stare insieme. Adesso che è iniziata la fase di tesseramento, la nostra azione subirà un accelerazione, perché abbiamo sempre più voglia di radicarci sul territorio, di far conoscere la bellezza dell’antifascismo, di stare fra la gente in modo utile, di sviluppare reti sociali, solidali e culturali. Insomma, vogliamo essere un riferimento in un contesto difficile come quello reggino, vogliamo che la “Condò” diventi la casa di tutti gli antifascisti” sono le parole con le quali Maria Lucia Parisi (Fiduciaria della costituenda sezione) ha lanciato il cartellone di eventi.