Videoterminalisti: alcuni consigli per la salute e per ottimizzare il proprio lavoro
Sono sempre di più i videoterminalisti in Italia, ovvero coloro che lavorano più di 20 ore a settimana davanti a un computer, e, complice la pandemia, di questi, molti si sono ritrovati a svolgere questo tipo di mansione da casa. Se è vero che il lavoro al computer comporta meno probabilità di incorrere in incidenti, dall’altro non è privo di rischi legati alla vista, alla postura e alla circolazione sanguigna.
Come lavorare correttamente al computer: pause, posture e vista
Innanzitutto, è bene sapere che per i videoterminalisti, che si lavori in smart working o in ufficio, è prevista una pausa obbligatoria di quindici minuti ogni due ore. È un tempo appositamente previsto per permettere all’organismo di riprendersi e sistemarsi in modo da non incorrere in piccoli fastidi che possono aggravarsi nel lungo periodo. Per sfruttare al meglio queste pause, l’ideale sarebbe alzarsi e uscire all’aperto facendo una piccola camminata in modo da permettere alla circolazione di riattivarsi e prendersi almeno 20 secondi per rilassare gli occhi guardando punti lontani esponendoli al bilanciamento della luce naturale.
Nelle normative di sicurezza sul lavoro sono previste anche specifiche distanze studiate per assicurarsi che il nostro corpo sia ben posizionato. Il monitor deve essere senza riflessi, posizionato lateralmente a una finestra e distante dal nostro viso, per una distanza che sia quanto il nostro braccio steso. Il bordo superiore dovrebbe essere leggermente al di sotto dello sguardo (circa di 20 gradi) in modo da non infastidire il collo. La scrivania invece dovrebbe permetterci di muovere il mouse evitando tensione ai tendini del polso. Le gambe dovrebbero potersi poggiare a terra perpendicolarmente al pavimento con tutta la pianta, se questo non è possibile si può acquistare un poggiapiedi o usare una scatola per non affaticare piedi e ginocchia.
Ottimizzare il lavoro, che programmi sfruttare
Una volta posizionati monitor e scrivania, e gestito le pause nel modo più efficace, l’altro consiglio per lavorare al meglio davanti al pc è quello di ottimizzare quanto più possibile il lavoro. Ci sono molti strumenti che possono venirci in aiuto, tra questi quelli imprescindibili sono quelli gestionali. A lavoro, infatti, siamo costretti a utilizzare tantissimi servizi e piattaforme differenti, per inviare file e per tenerci in contatto con i colleghi. Ognuno di essi però ha bisogno di un account e può diventare problematico ricordare gli accessi quando servono. Per questo si consiglia di dare un’occhiata online ad alcune liste di migliori programmi per password, che lavoreranno al posto vostro per tenere al sicuro tutte le credenziali per accedere ai vostri account. Ma esistono anche funzionalità che ci permettono di non perderci nel marasma di attività quotidiane da fare.
Fra questi esistono programmi che raccolgono qualsiasi tipo di appunti (immagini, video, testo, audio) per poterli condividere agilmente su diversi computer tramite internet. Sono molto intuitivi, facili da usare ed è un ottimo sistema per ridurre lo scambio mail e approvare più rapidamente modifiche e idee dettagliate. In alternativa, si può pensare di sfruttare un programma che consente di strutturare e condividere mappe mentali, un modo semplice ed efficace per condividere l’idea di un progetto o per svilupparla senza perdere tempo. Un’operazione che, una volta portata a termine, risulterà molto più intuitiva a sé stessi e ai colleghi.