Sanità. Occhiuto: “investimenti per non dispendere professionalità e per far prevenzione”

“Il nostro sistema sanitario è come se avesse combattuto una guerra, è stato messo davvero a dura prova dal Covid. Ora, però, nella fase calante della pandemia, dovremmo fare degli investimenti anche perché in tutti questi mesi non siamo riusciti a fare prevenzione”. Lo ha detto Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, intervenendo a “Oggi è un altro giorno”, su Rai 1, dove ha parlato anche del settore balneare (QUI).

“Inoltre, dobbiamo considerare gli effetti del long Covid. Questa - ha aggiunto - è una malattia che non conoscevamo e non sappiamo ancora bene cosa potrà produrre all’interno dei soggetti che l’hanno contratta. In generale non dobbiamo disperdere le esperienze acquisite.”

Affrontando il tema dei vaccini, il Governatore ha affermato: “L’ultima volta che ho partecipato alla sua trasmissione ho ricevuto tantissime minacce e denunce – ha dichiarato Occhiuto - perché ho detto di aver previsto un incentivo per quei medici di base che avrebbero vaccinato i cittadini calabresi senza la prima dose. Però grazie anche a quell’iniziativa la Calabria ha retto, -ha aggiunto - abbiamo fatto un numero molto elevato di vaccinazioni, siamo stati in zona gialla e mai in zona arancione o rossa. Credo che il Green Pass abbia funzionato bene e meriti di funzionare ancora”.

“In Calabria abbiamo 127 centri vaccinali che hanno funzionato bene, con una forte organizzazione, e con capacità amministrativa: non credo che sia il caso di smantellarli.” Ha dichiarato Occhiuto, che ha aggiunto: “Piuttosto utilizzeremo una buona parte di questi centri per fare prevenzione su malattie come diabete, ipertensione o screening mammografici. Purtroppo in questi anni tutto si è concentrato sul Covid e ci renderemo conto nei prossimi mesi e anni quale costo questo ha generato sulla salute degli italiani e sul sistema sanitario nazionale”.