Disagio idrico a Crotone, il Comune punta al ripristino dei serbatoi di San Giorgio

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"Quanto avvenuto nell’ultimo fine settimana, con i disagi che si sono verificati in città a seguito della ennesimo problema verificatosi alla condotta in gestione al Corap (QUI) è la conferma che non si può più procedere con interventi emergenziali ma con una specifica programmazione, con interventi di natura strutturale e con il coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali".

È quanto dichiara in una nota il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, che annuncia di voler presentare un progetto per ripristinare i serbatoio di località San Giorgio.

"Questi serbatoi hanno una capacità complessiva di circa 20.000 metri cubi e sono posti a una quota di circa 100 metri sul livello del mare, per cui riuscirebbero a garantire almeno per 36 ore in più la corretta alimentazione della rete di distribuzione anche in caso di interruzione nell'adduzione al potabilizzatore" spiega il sindaco, ricordando che le strutture sono state realizzate nel 2000, e che ora si punta all'adeguamento delle condotte tramite il Contratto Istituzionale di Sviluppo.

"Non mi interessa ed è inutile puntare l’indice su altri ma dare risposte concrete ai cittadini" prosegue il primo cittadino. "L’impegno che, nei giorni scorsi, sia il Corap che Congesi hanno messo per cercare di risolvere il problema e limitare i disagi alla comunità, sicuramente è lodevole ma, ripeto, non si può più procedere in questo modo. Anche in considerazione della imminente stagione estiva è necessario un coordinamento istituzionale con la partecipazione dell’Ato idrica regionale, il Corap, il Consorzio di Bonifica, Sorical, Congesi, Arsac, Regione Calabria, Protezione Civile, Vigili del Fuoco e Forze dell’Ordine e Comune di Crotone".