Per la droga e la gelosia diventa violento con l’ex compagna, “allontanato”
Nel pomeriggio di ieri la polizia di Cosenza ha eseguito un divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex convivente a carico di un ventunenne del posto, pregiudicato con innumerevoli precedenti penali per detenzione e spaccio di stupefacenti.
Il provvedimento è stato emesso dal Gip del Tribunale Ordinario bruzio a seguito delle indagini condotte dagli uomini della 3a Sezione Reati contro la persona, reati sessuali e reati in pregiudizio di minori della Squadra Mobile.
Gli agenti hanno “fotografato” i presunti atteggiamenti dell’uomo nei confronti della ex, comportamenti ripetutamente offensivi e violenti che sarebbero stati indotti dall’uso di droghe oltre che per la mera gelosia, e che lo avrebbero anche portato ad aggredire la donna quanto questa era incinta.
Per come ricostruito dai poliziotti, la cui attività è stata coordinata dalla Procura, le zioni dell’22enne sarebbero state di una aggressività in “progressiva accentuazione” e dunque tali “da offendere il decoro e la dignità della compagna ponendola in uno stato di sofferenza morale e psichica tale da rendere la sua vita impossibile” e da indurla - temendo per la sua incolumità - a trovare rifugio a casa della madre.
L’esecuzione del provvedimento impone ora all’indagato di non avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla ex e ha disposto anche che i rapporti con il figlio, nato dalla relazione con donna, siano garantiti tramite i servizi sociali.