Rinascimento Crotone: Ente Fiera comunale “dall’abbandono all’avvio”
Il movimento politico-culturale “RINASCIMENTO”, che si è già presentato nel panorama crotonese quale riferimento per attuare un rinnovamento nei metodi e nei mezzi per la rinascita di questo territorio, intende avanzare una proposta prendendo spunto da un articolo di stampa che con dovizie di particolari ha messo in evidenza che a Crotone, da oltre tre anni, è stato ultimato un immobile destinato ad “Ente Fiera” comunale, che pur essendo stato collaudato è stato assolutamente ignorato da chi avrebbe dovuto immetterlo nel circuito attivo dell’economia locale. Lo stato attuale è che l’immobile, affidato all’incuria ed all’abbandono, comincia a diventare un vero e proprio bersaglio dei vandali che lo hanno già preso di mira colpendo vetri, inferriate, etc. Ebbene, al di là delle responsabilità anche e soprattutto di ordine soggettivo e che ci si augura siano colpite doverosamente, occorre senza ulteriori ritardi ed indugi “correre ai ripari” ed impedire che l’Ente Fiera rimanga abbandonato e non utilizzato. Da qui la proposta di affidare immediatamente la gestione dell’Ente, affinché diventi un centro permanente per la valorizzazione dei prodotti del territorio, artigianali ed artistici oltre che alimentari. Non vi possono più essere alibi per qualcuno, Comune, Nucleo Industriale o altri per non procedere ad attivare i meccanismi necessari per avviare la gestione dell’Ente, che potrebbe in questa fase anche essere affidata alle associazioni di categoria degli artigiani e/o commercianti o in alternativa a cooperative di giovani disoccupati. Non è demagogia politica questa, è una proposta concreta che guarda esclusivamente nella direzione dello sviluppo dell’economia e dell’occupazione che in questa città sembrano essere una “chimera” o quantomeno una meta irraggiungibile. Il movimento “RINASCIMENTO” sin da questo momento offre la propria disponibilità ad accollarsi, se ritenuto possibile, l’onere di gestire l’Ente Fiera, attraverso giovani volenterosi che sicuramente sarebbero idonei a tal fine, oltre che a denunciare, se necessario, ulteriori abusi, ritardi e responsabilità a vario titolo. Basta con gli sprechi e con le disattenzioni, la città ha bisogno di utilizzare tutte le sue risorse, soprattutto quando sono indubbiamente costate alla collettività e che immotivatamente vengono disperse al vento.
Il movimento politico-culturale “RINASCIMENTO per un buon governo”