Al concorso da Preside con auricolare, microfono e “aiutino” esterno: pizzicato e denunciato
I fatti risalgono a ben quattro anni fa, esattamente al 2017, quando un uomo, all’epoca impiegato presso la Regione Calabria, aveva destato dei sospetti per aver tentato di vincere un concorso pubblico per dirigente scolastico, nel Vibonese, grazie all’aiutino un collaboratore esterno, con cui era collegato via radio.
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile della Polizia di Stato dopo le segnalazioni si questa presunta irregolarità, hanno portato oggi a scoprire che il soggetto abbia effettivamente usato un microfono nascosto tra i vestiti per parlare con un complice all’esterno dell’area dove si svolgeva la prova del concorso, ed al quale avrebbe dettato le domande dell’esame, ricevendone le risposte e così collocandosi ai primi posti della graduatoria.
Come accennavamo, gli investigatori spiegano che il comportamento anomalo del concorrente avesse destato dubbi negli altri partecipanti, che avevano così deciso di rivolgersi alla Polizia di Vibo Valentia.
Le indagini, anche dopo una perquisizione nell’abitazione dell’aspirante Dirigente Scolastico e grazie all’individuazione del presunto complice “esterno”, hanno portato così ed oggi alla loro denuncia alla Procura della Repubblica del capoluogo, guidata dal Procuratore Capo Camillo Falvo, che ha diretto le indagini.