Politica: Serra San Bruno con la lista civica “Città degli Abeti”

Vibo Valentia Politica

La lista civica “Città degli Abeti”, sostenuta dal Pd e dal movimento “A testa alta”, è già pronta ai nastri di partenza. Il percorso che porterà a scrivere una pagina storica per la politica serrese è già stato avviato e la candidatura a sindaco di Rosanna Federico, 35enne professionista serrese alla prima esperienza in politica, è quella che senza dubbio rappresenta il forte elemento di innovazione e di ricambio generazionale di cui Serra San Bruno ha bisogno. Si tratta di una lista al cui interno è molto forte la presenza di giovani e di donne che si candidano per la prima volta, al cui fianco si sono schierati alcuni politici di esperienza – tra cui il consigliere regionale del Pd Bruno Censore – e diversi stimati professionisti provenienti dalla società civile. I candidati a consigliere comunale (che, oltre a Censore, sono: Maria Rosaria Franzè, Vincenzo Damiani, Lucia Rachiele, Angelo Gamo, Luigi Tassone, Sergio Pelaia, Giuseppina Sibio, Rocco La Rizza, Franco Polito, Salvatore Bonazza, Bruno Pisani) si presenteranno ufficialmente alla cittadinanza serrese domani sera (domenica) a partire dalle 19,30 in piazza Maggiore Azaria Tedeschi nel corso di una iniziativa pubblica che di fatto sancirà l’apertura della campagna elettorale.

Rinnovamento, partecipazione, trasparenza: questi sono i capisaldi su cui “Città degli Abeti” baserà la sua azione politico-amministrativa. Il movimento si è già distinto per la ferma volontà di evitare qualsiasi polemica personalistica e di parlare direttamente ai cittadini dei problemi urgenti da affrontare e delle possibili soluzioni da adottare. Così è stato, ad esempio, per il caso dell’acqua non potabile, un problema che a fasi alterne assilla i serresi da tre anni e che “Città degli Abeti” ha già chiarito di voler affrontare con determinazione, puntando alla progressiva diminuzione dell’approvvigionamento da Sorical tramite il potenziamento delle reti idriche comunali con i fondi derivanti dalla rimodulazione del Patto Territoriale “Serre Calabre”. Così come per l’acqua, l’approccio di “Città degli Abeti” mira alla concretezza anche per ciò che riguarda la gestione dei rifiuti, il decoro urbano, la viabilità, il recupero del centro storico e la valorizzazione delle molte risorse artistiche e naturalistiche del paese che oggi non appaiono adeguatamente sfruttate.

I componenti del movimento sono certi di vincere le elezioni poiché l’entusiasmo attorno a Rosanna Federico e a “Città degli Abeti” cresce di giorno in giorno e perché i serresi non si lasceranno certo sfuggire l’occasione storica di mettere in atto quel rinnovamento vero, nelle persone, nelle idee ma soprattutto nell’approccio “partecipato” all’amministrazione pubblica di cui Serra ha bisogno.