Castrovillari. Depuratore di Laghi di Sibari: “Il fatto non costituisce reato”, sindaco assolto

Cosenza Cronaca
Giovanni Papasso

Il Tribunale di Castrovillari, Giudice Lucio Scrivano, ha assolto “perché il fatto non costituisce reato” il Sindaco di Cassano, Giovanni Papasso. L’udienza si è tenuta ieri venerdì 17 giugno. Assolti anche due ex dirigenti comunali, l’Ing. Enzo Rummolo e il Geom. Salvatore Pennini.

Il Sindaco e i due dirigenti comunali erano imputati di reati ambientali per fatti avvenuti l’8 agosto 2017 al depuratore dei Laghi di Sibari (QUI).

Era accaduto che, improvvisamente, nell’impianto era entrata una strana e straordinaria portata d’acqua di reflui fognari mista ad acqua marina, provocandone di conseguenza il momentaneo mal funzionamento.

Nel corso del processo Papasso e gli ex funzionari hanno dimostrato la straordinarietà dell’evento non dovuto, quindi, a negligenza o cattiva gestione della struttura depurativa.

Il Giudice con la Sentenza ha anche disposto il dissequestro e la restituzione dell’impianto al proprietario, il Comune di Cassano All’Ionio.

“Ancora una volta, la giustizia trionfa. Un’altra bella pagina di giustizia” ha affermato Papasso dopo la sentenza ribadendo con soddisfazione che anche in questo procedimento giudiziario si sia dimostrata “la correttezza dell’agire politico e amministrativo, improntata all’efficienza, all’osservanza delle leggi, dei regolamenti e nel rigoroso rispetto della legalità”.

La sentenza odierna va ad aggiungersi alle precedenti e rappresentano una grande vittoria giudiziaria per il primo cittadino: “Nell’anno 2017 contro di me sono stati aperti numerosi procedimenti, rispetto ai quali il Tribunale di Castrovillari, in tutte le circostanze, ha fatto piena giustizia sollevandomi da ogni responsabilità penale”, ha puntualizzato Papasso precisando infine che anche questo risultato sia è da ascriversi “all’alta professionalità con la quale l’avv. Franz Caruso mi ha difeso e che ringrazio con profonda stima e grande affetto”.

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