Monili sospetti in un compro oro di Crotone, sequestrati. Tre persone denunciate
La divisione della Polizia Amministrativa della questura di Crotone ha eseguito un controllo in un’attività di “Compro oro” del capoluogo sanzionando l’attività e denunciando in tutto tre persone.
Gli agenti, appena arrivati nei pressi del negozio, hanno notato che all’interno vi era una donna intenta nelle operazioni di scambio di oggetti e, pertanto, all’uscita, l’hanno fermata ed identificata.
Successivamente, dopo aver acquisito le prime informazioni, i poliziotti sono tornati nel compro oro accertando la presenza di un soggetto che non è risultato autorizzato a svolgere l’attività in assenza del titolare, e appurando che la cessione degli oggetti preziosi avvenuta poco primo fosse stata registrata a nome di una persona assente al momento della transazione.
Gli agenti hanno quindi voluto approfondire con le persone identificate che non sono riuscite a fornire informazioni precise sulla provenienza di alcuni monili in oro che, pertanto, sono stati sequestrati insieme a 1.600 euro in contanti rinvenute nel negozio.
Al termine degli accertamenti sono state così denunciate tre persone per i reati di inottemperanza ai doveri imposti dall’Autorità che ha rilasciato la licenza, per concorso in ipotesi di ricettazione e per sostituzione di persona.
Elevate anche delle sanzioni amministrative per 1400 euro per l’omessa tenuta del registro cartaceo, per non esser stati in grado di esibire la tenuta delle operazioni in formato elettronico e per aver esercitato l’attività di commercio di oggetti preziosi-compro oro tramite un rappresentante non autorizzato.
Dalla polizia fanno sapere che i monili sequestrati, che si sospetta possano essere di provenienza illecita, e che pubblichiamo in foto, potranno essere visionati dai richiedenti qualora riconosciuti come propri, sulla scorta di una denuncia già presentata o di elementi inconfutabili dai quali se ne possa desumere la precedente titolarità.