Attività sociali della polisportiva Juventus Club di Isola di Capo Rizzuto

Crotone Sport

La polisportiva Juventus Club Asd di Isola Capo Rizzuto opera sul nostro territorio dal lontano 1991 sono quindi 20 anni che i volontari dell'associazione lavorano intensamente per aggregare i giovani del nostro paese ed educarli sin da piccoli ai valori più sani che lo sport deve far sviluppare nei bambini prima e nei giovani dopo. Parlare di rispetto degli altri, anche se sono i tuoi avversari, rispetto delle regole, insegnare a vivere con gli altri senza sopraffarli, senza voler prevalere su di loro a tutti i costi è lo scopo principale per cui un gruppo di uomini si impegna quotidianamente e, ci piace rimarcarlo, gratuitamente, anzi contribuendo anche economicamente quando necessario. Insieme al presidente pino longo e al vice presidente Lorenzo giordano operano i 15 consiglieri e oltre 30 soci sostenitori. Ci sono poi gli allenatori e i preparatori che seguono i bambini e i ragazzi ogni giorno con passione e competenza, tutti gli allenatori infatti abbiamo conseguito il patentino di istruttori di scuola calcio presso la Fgci nella sede distaccata di Crotone. Inquantificabile poi il lavoro svolto dal mitico custode della nostra struttura Antonio Mellace. Quest’anno gli atleti tesserati sono stati ben 157 distribuiti fra tutte le categorie che compongono il calcio giovanile a partire dai bambini di 7 e 8 anni fino ad arrivare ai giovanotti che compongono la squadra degli allievi che sta ben figurando nel campionato provinciale. I campi della nostra struttura sono occupati 7 giorni su 7 nei giorni feriali per gli allenamenti e nel fine settimana per le competizioni agonistiche, nonché per le numerose manifestazioni giovanili che sono state organizzate durante tutto l’arco dell’anno sportivo. Un altro grande impegno sociale che sostiene con grande sacrificio ed abnegazione la nostra associazione sono i tornei amatoriali. uno invernale si svolge da ottobre in avanti raggiungendo il culmine in prossimità delle feste natalizie, e l’altro ancor più sentito in primavera terminando durante le celebrazioni della nostra amata patrona la “Madonna Greca”. Questa che può sembrare una cosa da poco ha in realta’ grande importanza per il territorio proprio perché è un richiamo a quei valori che abbiamo citato prima ma questa volta proiettati su giovani grandicelli e uomini adulti per cui secondo noi è questa un’occasione importantissima per il riflesso che può avere sulla nostra, a volte bistrattata, realtà.


Carmine Ventura