Falsetta (Templari federiciani) ricorda il generale Dalla Chiesa
“Credere nella propria dimensione di Prefetto non può che conferire grandezza allo Stato”. E’ quanto si legge in una nota diffusa dal Gran Priore della Confraternita Cattolica Cristiana dei Cavalieri Templari Federiciani della Calabria Filomena Falsetta.
"In quei 100 giorni da Prefetto - continua la nota - Carlo Alberto Dalla Chiesa riuscì a costruire una riserva di legalità alla quale le istituzioni e la società civile potranno attingere per il resto della propria vita.
Una vita concreta, nella quale si incontrano cittadini e istituzioni, e che, pertanto, non potrebbe mai fare a meno di una collaborazione leale e proficua tra la comunità e i diversi livelli di governo.
Quel canale di vocazione civile e di spirito di servizio aperto dal generale Dalla Chiesa, oggi, consentirebbe una buona tenuta dello Stato e del sistema costituzionale, se raccordato di volta in volta con un rinnovato credo di quei principi di disciplina, di onore, di giustizia che sono insiti nel Dna del Corpo prefettizio e che potrebbero determinare un vero e proprio cambio d’epoca".