Nefrologia a rischio chiusura all’ospedale di Crotone. Consigliere Mammoliti chiede lumi al governatore
Il Consigliere regionale del Partito Democratico, Raffaele Mammoliti, ha presentato una interrogazione “a risposta immediata” al presidente del Consiglio Filippo Mancuso, sulla notizia che vedrebbe il reparto di nefrologia dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Crotone aver bloccato i ricoveri per carenza di personale sanitario.
“La sospensione, se confermata – afferma Mommoliti - rappresenta l’ennesima lesione del diritto alla salute dei cittadini della provincia di Crotone; alla base di tale grave decisione ci sarebbe la carenza di personale medico che, nonostante i doppi e a volte tripli turni, non riuscirebbe a garantire un servizio adeguato a pazienti per i quali la dialisi è l’unica speranza di sopravvivenza”.
Il consigliere del Pd ricorda come siano stati numerosi e “inefficaci” gli appelli di diverse Associazioni che hanno chiesto un intervento urgente e risolutivo “per una situazione - afferma - che si trascina ormai da troppo tempo”.
Mammoliti rammenta che solo pochi giorni fa l’Aned, Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto, aveva sottoposto alla direzione dell’Asp pitagorica diverse criticità del servizio in questione.
Tra queste l’ubicazione del reparto al settimo piano del presidio ospedaliero “con la conseguente difficoltà dei pazienti a raggiungerlo, ascensori vecchi e spesso non funzionanti usati da pazienti, personale sanitario e personale esterno con evidenti rischi di contagi Covid, carenza di medici costretti a dividersi tra il centro dialisi di Crotone, quello di Mesoraca e il reparto di Oncologia dello stesso Ospedale, impossibilità ad effettuare interventi chirurgici di fistola per dialisi con pazienti costretti a trasferirsi a Catanzaro”.
“Nel quadro sopra descritto – precisa ancora il rappresentante dei Dem - l’annunciata chiusura del reparto, se non scongiurata in tempi rapidissimi, segnerebbe un punto di non ritorno per la sanità crotonese.”
Da qui la richiesta al Presidente della Giunta regionale, anche nella sua funzione di Commissario ad Acta per l'attuazione del Piano di rientro dal disavanzo del settore sanitario della Regione Calabria “per sapere quali utili e tempestive iniziative intenda assumere per scongiurare la chiusura del reparto di nefrologia dell’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone e garantire il suo necessario potenziamento”.