Il progetto “Scuole di Plastica” promosso da Affidato alla Convention Kiwanis Italia-San Marino
La città di Messina ha ospitato per la prima volta nella storia del “Distretto Italia - San Marino”, la Convention Nazionale del Kiwanis, arrivata quest’anno alla 43a edizione.
L’evento, che è stato patrocinato dal Comune del capoluogo etneo, si svolge annualmente nelle più grandi città italiane e quest’anno è stata proprio la città dello Stretto ad essere scelta quale testimonial delle finalità del Kiwanis, da sempre impegnato al servizio dei bambini, così come riporta il suo motto storico “Serving the Children of the World”.
Il Kiwanis è un’associazione internazionale di volontari: nata nel lontano 1915 a Detroit, negli Usa, è presente in ottantadue paesi del mondo con oltre sedicimila club e cinquecentocinquantamila soci.
All’evento erano presenti i rappresentanti Internazionali del Kiwanis, Katrina Baranko, Daniel Vigneron e Josy Glatigny. Alla Convention, nella giornata del 9 settembre, erano presenti anche l’Ambasciatore Nazionale dell’Unicef Italia Michele Affidato e Giulia Trabucco, referente Unicef Italia per il Kiwanis area grandi donatori.
La presenza di Affidato non è stata casuale, ma legata ad un progetto a cui il Kiwanis ha voluto aderire con grande senso di solidarietà, dal titolo “Scuole di plastica”.
Tutto è nato dalla collaborazione tra il Kiwanis, la Past Governatrice Maura Magni, la Governatrice Angela Catalano, il Chair distrettuale Kiwani Italia del progetto Antonio Amodeo, in collaborazione con l’Ambasciatore Unicef Italia Michele Affidato.
“Scuole di plastica” sta permettendo, da alcuni anni, la costruzione, attraverso la trasformazione di rifiuti in plastica in mattoni modulari, di tante scuole in Costa d’Avorio, soprattutto in zone dove il diritto allo studio se non negato è quantomeno messo in forte crisi a causa dell’insufficienza di strutture scolastiche, che possano ospitare bambini e bambine.
L’Unicef Italia da sempre ha come scopo principale quello di promuovere il rispetto dei diritti dei bambini, per soddisfare le sue esigenze primarie e per migliorarne le opportunità, adoperandosi per garantire a tutti i minorenni la possibilità di sopravvivere, di crescere e sviluppare pienamente le proprie capacità.
I soci del Kiwanis, hanno contribuito consegnando simbolicamente un assegno a fronte delle loro donazioni, direttamente all’Ambasciatore Unicef Michele Affidato ed alla referente Giulia Trabucco.
Oltre alle “Scuole di Plastica” in Costa d’Avorio, il Kiwanis Italia ha voluto contribuire a salvare i bambini e le bambine yemenite dalla malnutrizione, sostenendo il progetto “Kiwanis Dism per i bambini dello Yemen con l’unicef”.
Grazie alle donazioni raccolte, consegnate anch’esse con un assegno simbolico in occasione della Convention, l’unicef potrà fornire bustine di alimenti terapeutici pronti all’uso utili per curare i bambini colpiti dalla malnutrizione.
Affidato, nel suo intervento, ha tenuto a ringraziare a nome dell’Inicef Italia, tutti i soci, la Governatrice Angela Catalano ed il Governatore Eletto Salvatore Chianello per aver portato avanti questo progetto. “Fare rete in un momento così particolare, in cui, molte delle nostre certezze non sono più così salde come un tempo, significa che ancora esistono persone che hanno desiderio di aiutare il prossimo senza guardare all’interesse personale – ha commentato Affidato nel corso del suo intervento - Auspico che questa collaborazione con il Kiwanis possa continuare a realizzarsi anche nei prossimi anni, al fine di sostenere progetti e salvaguardare il futuro dei bambini bisognosi nel mondo”.